Chiunque ami fare anche solo delle semplici passeggiate in montagna, sa che in quel territorio è quasi impossibile trovare condizioni di assoluta assenza di vento; solitamente infatti possiamo incontrare leggere brezze o condizioni decisamente pesanti ma la calma assoluta è una condizione non frequente. Ciò è dovuto alla particolare orografia del terreno che agisce come un instancabile direttore d’orchestra cambiando, a volte pesantemente, le condizioni meteo del resto della valle. Sui colli o nelle strettoie poi l’effetto Venturi accelera ulteriormente la velocità dell’aria. Oltre agli alpinisti conoscono molto bene queste caratteristiche anche i piloti di volo a vela che sfruttano le forti correnti ascensionali che si formano lungo i pendii per librarsi a lungo con i loro alianti.
In Piemonte il Monviso è noto proprio per il cappello di nuvole che quasi sempre lo sovrasta e per i venti che sovente lo sferzano con grande energia.
Pochi giorni fa ho fatto una bellissima passeggiata lungo ai piedi di questa bellissima montagna e il meteo prevedeva tempo variabile per il pomeriggio. Infatti grandi nuvole indicavano i cambiamenti di tempo che avrei incontrato da li a poco.
Proprio sotto Il Gigante, ci sono alcuni laghi decisamente piacevoli da visitare e sulla via del ritorno mi sono fermato a riposare e mangiare un panino sulle sponde di uno di questi. Il cielo era plumbeo e le nuvole erano cosi basse e fitte da impedire la vista dell’altro lato del piccolo lago mentre una brezza leggera le spostava verso la vetta. In quel momento ho pensato “Sembra molto bello, ma pazienza, lo fotograferò la prossima volta” e ho continuato a rifocillarmi. Poi l’incredibile.
In pochissimi secondi si è aperta una finestra sul cielo con nuvole meravigliose e una splendida luce ha illuminato le sponde del lago risvegliando i colori dei prati.
Infine la brezza si è spenta del tutto trasformando la superficie dell’acqua in un magico specchio di Madre Natura.
Ovviamente il panino è rimasto a lungo sull’erba mentre io scattavo le mie foto lungo le sponde del lago stupendomi di tanta meraviglia.
Mi è sembrato che il tempo si fosse fermato.
Potete vedere la foto qui
Geolocalizzazione: 44°41’17.6385″ N 7°5’52.7682″ E
Camera: Nikon D7500
Obiettivo: 12 mm. su 12-24 mm.
Tempo: 1/160
Diaframma: f/12
ISO: 100
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